__ _ ≈ Acque profondE ≈ _ __

21 febbraio 2007

Scontri di Catania: resta in carcere solo un ultrà

Palermo, 21 feb. (Apcom) - Solo uno degli ultrà catanesi fermati dalla polizia dopo gli scontri avvenuti lo scorso 2 febbraio durante il derby Catania-Palermo è rimasto in carcere mentre degli altri sei che erano detenuti, cinque sono finiti ai domiciliari e uno è stato scarcerato con l'obbligo di firma. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Catania accogliendo parzialmente i ricorsi presentati dai difensori di 6 dei sette indagati.
(da alice.it)

Solo tre parole: come volevasi dimostrare. Tanto fumo dopo la notte di Catania, ma infine dov'è l'arrosto? I tornelli si rivelano inutili, i fumogeni continuano ad entrare negli stadi, gli ultras non smettono di farsi sentire e gli stadi italiani tornano lentamente a popolarsi.
Ma l'Italia è fatta così: prima si fa un gran baccano, si grida alle riforme radicali, alla svolta e al "giro di vite" (che espressione triste!). Poi tutto torna puntualmente come prima, come se nulla fosse successo. E di tutte quelle frasi (spesso retoriche) urlate a caldo dopo il fattaccio, non rimane che una squallida sensazione di sfogo nevrotico. Massì, tanto c'è pure l'indulto...
Ah... che Bel Paese!

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1 Commenti:

  • ti rispondo citando De Andrè...
    Prima pagina venti notizie
    ventuno ingiustizie e lo Stato che fa
    si costerna, s’indigna, s’impegna
    poi getta la spugna con gran dignità

    questa è l'Italia!
    ciao
    Ale

    Di Anonymous Anonimo, Alle 10:39 AM  

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