Fine della pacchia!
Basta, da oggi finisce ufficialmente la pacchia, o il cazzeggio, che dir si voglia! Sono arrivato quasi a metà maggio senza aprire un libro e sinceramente (pensando alle rette salatissime della Cattolica) me ne vergogno abbastanza. Non è giusto nei confronti dei miei genitori che mettono mano al portafoglio e non è giusto nemmeno nei miei stessi confronti (riguardo a tutto ciò che ho fatto l’anno scorso).
Beato il primo anno! A quel tempo mi impegnavo e ottenevo degli ottimi risultati, ero felice e spensierato. Quest'anno, al contrario, ho seminato (e raccolto) veramente molto poco (esclusa Teologia, ho verbalizzato UN SOLO esame in questo 2007; mentre nel 2006 a quest’ora ero già a TRE esami verbalizzati e stavo già preparando da tempo quelli estivi: la differenza è evidente). Sono partito bene e sto finendo male, quindi è il caso di tornare sulla retta via... (vediamo di raddrizzare un pò questa vita allo sbando!)
Comunque, perdersi nei sensi di colpa e nei rimpianti non servirebbe a nulla, siccome il passato (essendo passato) non può essere cambiato. Da oggi si passa quindi dalle parole ai fatti, mi rimbocco le maniche e spero di preparare più esami possibili per l'imminente sessione estiva… devo farlo, o saranno guai!
Chi legge potrebbe pensare "che palle!". Sì, è palloso passare il tempo sui libri, certamente sarebbe meglio godersi una spiaggia tropicale sorseggiando un bel mojito. Ma non voglio pensarci, in questa università sto investendo il mio futuro e devo quindi restare concentrato. Non devo pensare a quanto sia palloso trascorrere il tempo sui libri, altrimenti rendo soltanto tutto più difficile. Devo tener botta fino a settembre, con la speranza di non farmi assalire dalla stanchezza e dalla sfiducia...
Beato il primo anno! A quel tempo mi impegnavo e ottenevo degli ottimi risultati, ero felice e spensierato. Quest'anno, al contrario, ho seminato (e raccolto) veramente molto poco (esclusa Teologia, ho verbalizzato UN SOLO esame in questo 2007; mentre nel 2006 a quest’ora ero già a TRE esami verbalizzati e stavo già preparando da tempo quelli estivi: la differenza è evidente). Sono partito bene e sto finendo male, quindi è il caso di tornare sulla retta via... (vediamo di raddrizzare un pò questa vita allo sbando!)
Comunque, perdersi nei sensi di colpa e nei rimpianti non servirebbe a nulla, siccome il passato (essendo passato) non può essere cambiato. Da oggi si passa quindi dalle parole ai fatti, mi rimbocco le maniche e spero di preparare più esami possibili per l'imminente sessione estiva… devo farlo, o saranno guai!
Chi legge potrebbe pensare "che palle!". Sì, è palloso passare il tempo sui libri, certamente sarebbe meglio godersi una spiaggia tropicale sorseggiando un bel mojito. Ma non voglio pensarci, in questa università sto investendo il mio futuro e devo quindi restare concentrato. Non devo pensare a quanto sia palloso trascorrere il tempo sui libri, altrimenti rendo soltanto tutto più difficile. Devo tener botta fino a settembre, con la speranza di non farmi assalire dalla stanchezza e dalla sfiducia...
Etichette: myself
1 Commenti:
Vedo che continuiamo ad essere nella stessa situazione, eh!
Anche io è da ieri che sono tornata sui libri. Certo che se inizi a pensare a spiagge e mojito non si inizia mai!
Buon lavoro :D !
Di Anonimo, Alle 11:21 AM
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