__ _ ≈ Acque profondE ≈ _ __

10 febbraio 2007

Che velocità!

Pare sempre più probabile che domani lo stadio di San Siro venga aperto agli abbonati rossoneri, che potranno così assistere a Milan-Livorno.
[...]
Ricordiamo che nelle ultime ore sono stati installati a San Siro 28 tornelli, che dovrebbero permettere ai 37.297 abbonati rossoneri di entrare nello stadio anche se al ritmo di solo 750 circa all'ora per ogni passaggio.
(da sport.alice.it)

E meno male che i lavori non sarebbero stati terminati prima di ottobre! Nel giro di un paio di giorni sono stati montati decine di tornelli a tempo di record. E se solo lo volessero realmente, i responsabili potrebbero completare tutti gli altri lavori necessari molto prima di ottobre. A quanto pare quando ci sono interessi forti in gioco (come una bella partitella del Milan, società di un certo Silvio Berlusconi), anche la burocrazia comincia a scricchiolare e a mostrare tutto il suo squallore e la sua fondamentale inutilità.
Questo dimostra come, volendo, con la buona volontà si potrebbero fare molti più lavori di quanti ne riesca a soffocare la piaga della burocrazia. Già... volendo.

Etichette:

4 Commenti:

  • Appena ho sentito la notizia al tg sono rimasta scandalizzata e ho iniziato a dirne di tutti i colori!! E' una cosa vergognosa..il calcio,se non abolito,andrebbe ridimensionato radicalmente!!! Così come tutti quei vecchi al potere sarebbero da mandare in pensione:-P..è un pensiero stupido,lo so..ma il nervoso è troppo!! Diventerò la prima donna Presidente del Consiglio e cambierò il mondo:-P..a presto!

    Di Anonymous Anonimo, Alle 5:12 PM  

  • Beh, pensi che nn sarebbe successo lo stesso se al posto del milan ci fosse stato l'Inter? La questione non è della squadra che gioca, ma il fatto stesso che si è dovuti arrivare a dover mettere il pepe sul culo delle società affinchè si decidessero a risolvere il problema definitivamente. Doveva proprio accadere l'inferno di Catania per far si che tutti gli stadi fossero a norma? Salvo poi dire che era una tragedia che si poteva evitare...meno chiacchiere, meno ipocrisia e più fatti!!
    Per il resto sono pienamente d'accordo con i punti esplicitati da Federica! MA purtroppo nn cambierà mai, perchè il calcio fa parte della vita degli italiani più di ogni altra cosa, e togliere il calci osignifica, paradossalmente (e che tristezza nelle mie parole) creare ancora più casino...
    ciao
    Ale

    Di Anonymous Anonimo, Alle 7:30 PM  

  • E dire che io ero una sfegata tifosa milanista!..abolirlo è impossibile,ha il diritto di esistere come qualsiasi altro sport,ma una bella ripulita ci sta..
    Chi dovrebbe iniziare a fare qualcosa sono gli stessi giocatori! Come Marco dice che con un anello del Papa si potrebbero sfamare tanti bambini (sarà banale..ma è una cosa a cui non avevo mai pensato:-P),così se loro diminuissero notevolmente i loro ingaggi qualcosa forse inizierebbe a cambiare!Un piccolo gesto che potrebbe smuovere un intero sistema basato solo su interessi ..di potere,ma soprattutto economici..

    Di Anonymous Anonimo, Alle 9:03 PM  

  • Quello che dici Fede è molto bello (un calcio fatto di passione e attaccamento alla maglia anziché del solito vile stipendio), ma ahimè molto irreale.

    Lo hanno dimostrato i vari Cannavaro, Zambrotta, Cassano... tutti talenti importanti che non ci hanno pensato su due volte pur di lasciare l'Italia per club prestigiosi che avrebbero garantito loro un lauto stipendio.
    Può darsi che abbiano anche voluto fare un'esperienza diversa, ma penso che i calciatori italiani preferirebbero fuggire all'estero piuttosto che ridursi lo stipendio... purtroppo!

    Di Anonymous Anonimo, Alle 10:15 PM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]



<< Home page